COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO
Il terremoto è un fenomeno naturale non prevedibile che dura quasi sempre meno di un minuto e che si ripete più frequentemente nelle stesse aree.
Si manifesta con lo scuotimento della crosta terrestre e produce all’interno degli edifici fenomeni come la rottura di vetri e la caduta di oggetti
e suppellettili.
All’aperto può provocare il crollo degli edifici più vecchi, il crollo di muri alti ed instabili, fratture nel terreno e cadute di tegole, cornicioni, comignoli.
L’intero territorio del Comune di Milazzo è posto in una zona in cui l’intensità massima attesa è dell’VIII grado della scala Mercalli, per cui il rischio di crollo di edifici è limitato, tuttavia è bene seguire le buone norme indicate per limitare i danni.
Importantissimo, in caso di sisma, è non farsi prendere dal panico il quale potrebbe provocare più danni del sisma stesso.
Cosa fare PRIMA del terremoto:
- Ricordarsi che se la casa in cui si abita è costruita per resistere al terremoto non subirà danni gravi;
- Predisporre un’attrezzatura d’emergenza per l’improvviso abbandono dell’abitazione che comprenda torcia elettrica, radio a batterie, una piccola scorta alimentare in scatola, medicinali di pronto soccorso, il tutto sistemato in uno zainetto;
- Posizionare i letti lontano da vetrate, specchi, mensole ed oggetti pesanti;
- Verificare che tutti gli oggetti pesanti siano ben fissati alle pareti ed al soffitto.
Cosa fare DURANTE il terremoto se si è al CHIUSO:
- Ripararsi sotto architravi, tavoli o letti, proteggendosi la testa con qualcosa di morbido;
- Allontanarsi dai balconi, dalle mensole, dalle pareti divisorie, dalle finestre e da mobili pesanti;
- Uscire dagli ambienti rivestiti con piastrelle che potrebbero staccarsi con violenza dai muri;
- Non usare ascensori perché potrebbero bloccarsi o precipitare;
- Non correre verso le scale, in quanto queste sono la parte più debole dell’edificio.
Cosa fare DURANTE il terremoto se si è all’APERTO:
- Allontanarsi dagli edifici, dai muri di recinzione, dagli alberi e dalle linee elettriche;
- Se ci si trova all’interno di auto è consigliato fermarsi lontano da ponti, cavalcavia o zone di possibili frane;
- Considerare che probabilmente accadranno interruzioni nel funzionamento di semafori e dei passaggi a livello;
- Allontanarsi dalle rive del mare per eventuali fenomeni di maremoti;
- Raggiungere l’Area d’Attesa più vicina.
Cosa fare DOPO il terremoto:
- Verificare se vi sono danni agli impianti ed alle apparecchiature di uso domestico e chiudere gli interruttori generali del gas e della corrente elettrica;
- Se si decide di lasciare la casa, indossare sempre scarpe robuste per non ferirsi con eventuali detriti;
- Non bloccare le strade con l’automobile, è sempre meglio e più sicuro uscire a piedi;
- Prestare attenzione ad oggetti pericolosi che si possono trovare per terra come fili elettrici, vetri ed oggetti appuntiti;
- Non tenere occupate le linee telefoniche perché potrebbero crearsi dei sovraccarichi;
- Raggiungere l’Area d’Attesa più vicina seguendo le vie d’accesso sicure individuate, lì chiedere soccorso per le persone che ne hanno bisogno.