Santuario di S. Antonio da Padova

Sorge all'interno di una grotta del promontorio dove a seguito di un naufragio (gennaio 1221) il santo fu accolto e ospitato da un eremita.

L'altare maggiore, realizzato nel 1699, presenta notevoli intarsi marmorei, colonne tortili e capitelli a stucco.

Degni di attenzione sono inoltre l'altare laterale dedicato alla Madonna della Provvidenza (olio su tela, 1697) e gli ornamenti a stucco, in particolare i nove bassorilievi raffiguranti momenti della vita di S. Antonio. 

La statua lignea del santo (1704) dello scultore palermitano Noè Marullo, sostituì quella cinquecentesca distrutta da un incendio.